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ResNet CNN Networks | Deep Learning Engineer Italia


Autore
Andrea Provino
Data
Tempo di lettura
3 minuti
Categoria
AI, machine-learning

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ResNet è una rete neurale convoluzionale (CNN) molto profonda, composta da 152 layer, che con l’ausilio di una tecnica nota come skip connection ha aperto la strada alle reti residuali (residual network)

Siamo ormai arrivati all’ultimo appuntamento di questa miniserie sulle architetture di rete neurali convoluzionali (CNN).

Costituiscono le basi di un progetto che prevede un riallineamento di obiettivi: una progressiva migrazione di priorità dall’ambito data science a quello di deep learnng, con particolare attenzione alle nozioni di privacy, fairness, security, verification e adversarial.

La meta è nota, la via definita.

Ammainiamo le vele: sotto l’egida di zefiro salperemo verso terre lontane.

Un check alla cambusa di bordo.

Sappiamo cosa sono le reti neurali artificiali e quali particolarità accomunino quelle convoluzionali.

Abbiamo esaminato l’architettura di LeNet-5, tra le prime CNN a essere sviluppate.

Quindi ci siamo lasciati trascinare dalle innovazioni dell’AlexNet che introdusse la ReLU per ottenere l’inibizione laterale dei neuroni.

Infine abbiamo assaggiato la profondità con la VGG-16 e i suoi layer convoluzionali con filtri piccoli e piccolissimi.

Oggi l’ultimo giro di corda sarà dato da ResNet. Scopriamola!

ResNet CNN Networks

Con i suoi 152 livelli, la ResNet è un’architettura per menti forti.

Contrariamente a quanto fatto nei post precedenti, eviteremo di analizzare ogni stack singolarmente per ovvie ragioni di prolissità.

Ci limiteremo dunque a passare in rassegna le caratteristiche che ne determinano l’unicità.

Conteniamo il tedio, riducendo i cenni storici all’essenziale.

ResNet vinse nel 2015 ILSVRC. Qui la pubblicazione ufficiale

Ricorderai dal post su AlexNet che si tratta di Imagenet Large Scale Visual Recognition Challenge.

I risultati furono sconvolgenti con un errore sulle cinque previsioni di 3.6% (AlexNet aveva un valore del 17%).

La chiave per allenare un così alto numero di livelli è chiamata skip connection. In sintesi, il segnale (dati elaborati) trasferito al livello successivo è aggiunto anche all’output di quelli precedenti, secondo uno schema definito.

ResNet deep learning

ResNet è organizzata in blocchi definiti residuali (residual block).

Capiamone struttura e funzionamento.

Residual Block

Un problema che accomuna molte reti neurale profonde (DNN, Deep Neural Network) è riassunto da due concetti:

  • vanishing gradient
  • exploding gradient

Sappiamo (in realtà no perché ho dimenticato di pubblicare l’articolo a riguardo) che nelle Deep Neural Network è comunemente impiegato un algoritmo di allenamento definito di backpropagation, coadiuvato da un metodo di ottimizzazione quale può essere lo Stochastic Gradient Descent.

In questo modo possiamo calcolare il gradiente della funzione costo (cost function), la quale indica quanto la nostra rete stia sbagliando nelle previsioni.

Il nostro obiettivo è calcolare il valore di quei parametri tali per cui la funzione costo sia minima: per trovare il punto di minimo globale usiamo un algoritmo di ottimizzazione.

Troviamo il gradiente e aggiorniamo i parametri della rete (weights) retropropagando in questo modo l’errore calcolato.

Tuttavia, qualora il numero di livelli crescesse, il gradiente matematicamente calcolato con l’ausilio della chain rule può diventare:

  • molto grande (exploding gradient), causando problemi d’instabilità e generando parametri (weights) che superano quelli gestibili dal computer (overflow) dando vita a valori NaN non ulteriormente aggiornabili.
  • estremamente piccolo (vanishing gradient), determinando un aggiornamento minimo dei pesi e causando un rallentamento del processo di training.

Approfondiremo questi concetti così rilevanti in post separati.

Digressione fatta, procediamo oltre.

In una ResNet il processo di calcolo del gradiente è simile, e usiamo un trucco per velocizzarlo e aumentarne l’efficienza.

Invece di aspettare che il gradiente si propaghi indietro (backpropagation) un livello alla volta, il percorso di skip connection gli consente di raggiungere i nodi iniziali efficacemente saltando quelli intermedi.

Siamo così in grado di apprendere molti più parametri efficacemente.

Resnet CNN FAQ: le domande più frequenti

Ho raccolto per te alcune domande, tra le più frequenti, richieste in merito alle Resnet.

Gustatele!

Per il momento è tutto.

Per aspera, ad astra.

Un caldo abbraccio, Andrea

Taggeddeep learningmachine learningneural network


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